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Giorgio Dello
Nasco in provincia di Milano, anzi ora provincia di Monza e Brianza. Sono un autore sconosciuto, anche se ho vinto alcuni concorsi di poesia. Dopo la perdita in giovane età di mio padre, grande uomo e mia forte guida, comincio a scrivere per esigenza dell' Anima, prima per me stesso, poi ... (continua)
La sua poesia preferita:
Il pianto di un uomo
La notte si dilegua silente, nell'anima sol ombre e anfratti misteriosi
gli uomini e le cose riprendono il cammino
nel giorno che s'avanza, quel silenzio grande
urlo che si allarga, non è melodia, non è danza
strugge l'anima a chi... leggi...
Nell'albo d'oro:
Vecchio pazzo!
Ti fai chiamare Uomo
e violenti ogni gradino
più simile all'elefante
ogni cosa calpesti all'istante
elevi te stesso, presuntuoso a fior di pelle
distruggi e sgomenti le stelle
il tuo affanno uccide
in una sporca anima che ride
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A te grigie labbra
vermiglie e senza sapore
a te, brindo nell'onore
mille giorni e vuoti sogni
rombano voci e arcate di pietra
di nomi sotto terra tetra
Non mi fermo se non amo alcuno
è il mio demone verde e turchino
che salta e ride, leggi
E poi m’era sfuggito
che avevo pianto
a chi gliene frega
ho visto mio padre
e la madre di mio nonno
e lunghe schiere di astanti
che piangevano il morto
e poi che sia un lampo
una folgore
od un schioccar di dita
che ti riporta in leggi
Sono stanco e nulla porta
nulla chiedo e mi sarà data
domani è sì lontano
non si cerca invano
ferma il tempo e riposa
alla fonte sorseggia
in grembo di natura
quietamente l'acino matura